(Il testo è stato scritto al tempo dell'avventura La Piccola Commedia degli Inganni.

uesti gnomi sono diversi da quelli descritti nei manuali di AD&D. Non vivono sottoterra, non assomigliano troppo ai nani e non hanno neppure abilità speciali come l'infravisione.
Sono solo una versione più piccola e più demenziale degli umani.
La loro terra d'origine (in cui si svolge tutta l'avventura La Piccola Commedia degli Inganni) è collocata, sulla mappa in grande scala fornita nei tornei precedenti, accanto alle rovine dell'antica Gogland.
In effetti non si tratta proprio di terra: gli gnomi vivono su isole vaganti (qualunque cosa siano) che costituiscono un arcipelago in continua evoluzione; alcune, tuttavia, sono talmente grandi e statiche da sembrare vera terraferma.
Le isole si moltiplicano per gemmazione (un'isola appena nata misura pochi metri) e gli gnomi le accudiscono con amore. In particolare, il numero di isole possedute è un indicatore di status sociale (anche se questo non ha senso; ma ben poche cose ne hanno in questa parte del mondo).
Le leggende narrano di un'isola "impazzita", che lasciò l'arcipelago anni e anni or sono vagando a caso per i mari: si tratta della mitica isola che abbiamo incontrato nei tornei precedenti. Anche i suoi abitanti "se ne sono andati", ma con la testa…
I collegamenti fra le varie isole sono avvengono tramite ponti o traghetti, ma questi dettagli verranno abilmente tralasciati nel corso dell'avventura, quindi potete anche dimenticarvene.
I regni degli umani e degli elfi distano diverse settimane di navigazione (come minimo). Non è comune vedere uomini da queste parti, ma nemmeno troppo raro; in genere si tratta di commercianti o di gente che non ha un posto dove tornare, come lo Sceneggiatore. Non è difficile che acquisiscano compiti di responsabilità, in mezzo ad un popolo casinista come questo.
Gli gnomi sono governati da un re (attualmente Brrfff XXVI) circondato da uno stuolo di ministri e, a livello locale, da vari nobili e nobilotti.